Provate a cercare una equivalenza tra alimentazione e salute, oppure tra salute e pratiche di guarigione nel mondo. E’ divertente. Per l’ayurveda il consumo di derivati del latte è fondamentale per mantenere la salute in equilibrio, per la medicina tradizionale cinese, non azzardatevi a eliminare il maiale; conosco persone sane di mente che giurano che l’alimentazione è la soluzione di tutti i problemi di salute, ma ci sono quelli che giurano che deve essere vegana, altri che deve essere crudista. Il problema è che giurano tutti.
Anche Veronesi non fa mistero del suo essere vegetariano, o meglio del suo essere testimonial del vegetarianesimo, con una concessione al digiuno (una volta a settimana).
Cercare soluzioni, lo sappiamo bene, complica la vita. Forse bisogna smettere di cercare soluzioni. Forse bisogna smettere di mangiare, forse bisogna smettere di cucinare. Ecco la soluzione: il lunedì ristorante vegetariano, il martedì vegano, il mercoledì crudista, il giovedì gnocchi…
Ho scoperto da poco che esiste il “pescetarianismo”, che solo la parola in sé mi fa scompisciare (chi non ci crede quardi qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Pescetarianismo). tornando al contenuto del post, vorrei aggiungere per completare il quadro, che ho trovato un grande alleato nei cibi liofilizzati, specialmente i risotti in busta.