Chi insite resiste, si dice, oppure chi disprezza compra, sono luoghi comuni dal significato vagamente oscuro che mi vengono in mente quando penso a me e allo yoga. Per anni ho pensato che lo yoga fosse praticato da gente triste in cerca di salvezza, il genere di persone che si incontrano da Naturasì, per intenderci. Gente che non frequenta parrucchieri, fricchettoni, donne abbandonate, persone annoiate o ossessionate dalla salute. Poi sono diventata una di quella persone che si incontrano da Naturasì, ahimé, a quel punto non avevo più nulla da perdere, sapevo che anche per me si apriva la strada della ricerca tra mente e corpo, Mi sono arresa e ho cominciato a frequentare con un certo scetticismo un corso di Hot yoga, che è uno Yoga dinamico praticato a 35-40 gradi. Ci sono capitata in un momento in cui ero debilitata; la prima lezione è stata agghiacciante anche se l’aggettivo è il meno adatto, rende. Per tutta la durata della pratica ho temuto di cadere, di non farcela, di svenire, ma non so come, sono arrivata alla fine. Quella lezione credo mi abbia cambiato la vita (non ci posso credere che sto scrivendo una cosa simile), sono uscita svuotata e con la consapevolezza che potevo farcela, rialzarmi e tornare a essere forte. Da quel momento è come se non mi fossi fermata più, come quando incontri qualcuno che, tu lo sai, era tutta la vita che lo aspettavi. Ecco, io posso dire che era tutta la vita che aspettavo lo yoga, mi fa sentire forte, mi ha liberata dai dolori (o dalla paura di averli, non ha importanza), oltre a fare hot yoga, seguo il corso di Vinyasa flow (sempre di yoga dinamico si tratta) e so che non abbandonerò mai più questa pratica, che per me è disciplina, preghiera e conforto. Sto parlando proprio come una di quelle esaltate che cercavo di evitare, va bene, non importa. Comunque è successo che uno dei corsi di hot yoga è stato sospeso perché c’è poca gente disposta a fare yoga sudando più del necessario, a quanto pare. Invece sudare aiuta a eliminare tossine, ma capisco che non tutti possano essere motivati come me. Quindi dalla prossima settimana, cambiano gli orari e avrò solo una lezione di hot yoga, continuerò con le lezioni di Vinyasa Flow, ma sono un po’ triste. Devo tanto all’Hot Yoga.
Se lo Yoga ti cambia la vita
da Gallinacciainfuga | Gen 29, 2016 | Yoga | 2 commenti
Susi, questo post è bello, trasmette il benessere che ricavi dallo yoga. Le varianti sul tema non le conosco (dinamico?). Tra l’altro sto per cominciare a farne qualche lezione anche io. Non ne ho molta voglia, ma ho problemi di schiena (sembra strano ma il nuoto che pratico regolarmente da tutta la vita, non mi fa un cavolo), e tra le varie opzioni mi è stata suggerito fare yoga, così spero che davvero mi aiuti a sciogliemi un po’. Una domanda. Quante volte lo fai a settimana?
ho iniziato con due volte, ma quando e se ti appassioni (te lo auguro) capisci che devi farlo tutti i giorni, quindi impari le sequenze…è un tunnel, fammi sapere. (lo yoga dinamico è il power yoga o vinyasa flow per quel che so, ma per i dolori anche l’hot yoga è fantastico)